15201-61-3.
Fe (CLO4) 3 • XH2O
261708010800CR.
99 +%
-100 mesh.etc.
236-908-0.
Classe 5.1.
UN1481.
PG II.
Stato di disponibilità: | |
---|---|
Caratteristica
Iron (III) Perchlorate Hydrate è generalmente immediatamente disponibile nella maggior parte dei volumi. Possono essere prese in considerazione forme di elevata purezza, submicroni e nanopolveri.
Formula chimica: Fe (ClO4)3• xH2O
Peso della formula: 354,19 g / mol (anhy)
Aspetto: cristalli o polvere gialli o viola
Sensibilità: igroscopico. Conservare sotto azoto. Temperature ambiente.
Solubilità: solubile in acqua.
Applicazione
Il perclorato di ferro (III) idrato viene utilizzato come materiale di partenza per la sintesi di un complesso Fe (III) tris-salicilato avente unità chelanti bidentate che consentono due modalità di coordinazione. Viene anche usato come catalizzatore per la sintesi di lattoni fusi con fullerene, furani α-carbonile mediante ciclizzazione in un solo vaso, fullerodioxolani tramite eterociclizzazione, indoli dializzati tramite doppia alchilazione, esteri arilici tramite esterificazione ossidativa e come actinometro chimico basato sulla fotolisi del ferrioxalato in presenza di poliossometalato in soluzione acquosa, come ossidante per condurre nanoparticelle polimeriche sintetizzate in liquido ionico mediante polimerizzazione chimica.
Caratteristica
Iron (III) Perchlorate Hydrate è generalmente immediatamente disponibile nella maggior parte dei volumi. Possono essere prese in considerazione forme di elevata purezza, submicroni e nanopolveri.
Formula chimica: Fe (ClO4)3• xH2O
Peso della formula: 354,19 g / mol (anhy)
Aspetto: cristalli o polvere gialli o viola
Sensibilità: igroscopico. Conservare sotto azoto. Temperature ambiente.
Solubilità: solubile in acqua.
Applicazione
Il perclorato di ferro (III) idrato viene utilizzato come materiale di partenza per la sintesi di un complesso Fe (III) tris-salicilato avente unità chelanti bidentate che consentono due modalità di coordinazione. Viene anche usato come catalizzatore per la sintesi di lattoni fusi con fullerene, furani α-carbonile mediante ciclizzazione in un solo vaso, fullerodioxolani tramite eterociclizzazione, indoli dializzati tramite doppia alchilazione, esteri arilici tramite esterificazione ossidativa e come actinometro chimico basato sulla fotolisi del ferrioxalato in presenza di poliossometalato in soluzione acquosa, come ossidante per condurre nanoparticelle polimeriche sintetizzate in liquido ionico mediante polimerizzazione chimica.