15280-55-4.
DY (OOCCH3) 3 • 4H2O
6608060100pd.
99.9-99,99%
Stato di disponibilità: | |
---|---|
Caratteristica
Dysprosio (III) Acetato Tetraidrate è composto organico, sale di dysprosio di metallo raro trivalente e acido acetico organico. Dalle soluzioni idriche cristallizza come tetraidrato.
Formula molecolare: Dy (ch3Coo)3• 4h.2O
Peso molecolare: 411.69318
Aspetto: polvere giallo-verde
Punto di fusione: 120 ° C (dec.)
Proprietà magnetiche: paramagnetico
Stabilità: erode in aria secca
Applicazione
Dysprosio Aseate ha usi specializzati in ceramica, vetro, fosforo, laser e lampada ad alogenuro metallici a disprezzo. L'elevata purezza della disprezzo è utilizzata nel settore dell'elettronica come rivestimento antireflessione nei dispositivi fotoelettrici. La disprezzo è utilizzata in combinazione con vanadio e altri elementi, nel rendere materiali laser e illuminazione commerciale. Dysprosio e i suoi composti sono altamente suscettibili alla magnetizzazione, sono impiegati in varie applicazioni di archiviazione dati, come nei dischi rigidi. Viene anche utilizzato nei dosimetri per misurare le radiazioni ionizzanti.
Caratteristica
Dysprosio (III) Acetato Tetraidrate è composto organico, sale di dysprosio di metallo raro trivalente e acido acetico organico. Dalle soluzioni idriche cristallizza come tetraidrato.
Formula molecolare: Dy (ch3Coo)3• 4h.2O
Peso molecolare: 411.69318
Aspetto: polvere giallo-verde
Punto di fusione: 120 ° C (dec.)
Proprietà magnetiche: paramagnetico
Stabilità: erode in aria secca
Applicazione
Dysprosio Aseate ha usi specializzati in ceramica, vetro, fosforo, laser e lampada ad alogenuro metallici a disprezzo. L'elevata purezza della disprezzo è utilizzata nel settore dell'elettronica come rivestimento antireflessione nei dispositivi fotoelettrici. La disprezzo è utilizzata in combinazione con vanadio e altri elementi, nel rendere materiali laser e illuminazione commerciale. Dysprosio e i suoi composti sono altamente suscettibili alla magnetizzazione, sono impiegati in varie applicazioni di archiviazione dati, come nei dischi rigidi. Viene anche utilizzato nei dosimetri per misurare le radiazioni ionizzanti.